Oratorio Brembate Sopra: il Cre è un cammino di comunità

Quattrocento bambini e preadolescenti, cento animatori e diversi giovani impegnati nelle vesti di coordinatori: il Cre dell’oratorio di Brembate Sopra si prospetta un bel VIAVAI già ai blocchi di partenza e a rendere possibile tutto questo è una comunità in cammino. L’esperienza effettiva è iniziata da una manciata di giorni, ma era già parte di un cammino più ampio che vede tutte le fasce d’età coinvolte in modo diverso.

Il “VIAVAI” del Cre è un intreccio di incontri, storie, persone, volti e sorrisi che sono l’espressione di una comunità che crede nell’importanza di un’esperienza come questa. Il Cre dell’oratorio di Brembate Sopra è un Cre diffuso che non si limita agli spazi parrocchiali, ma che coinvolge i luoghi del paese facendo rete sul territorio. Ciò che in passato era avvertito come un’esigenza, con il tempo si è trasformata in un’opportunità per conoscere meglio il territorio e tessere nuovi legami di collaborazione grazie a diversi incontri fatti. Così diventano “casa” anche i parchi comunali, la riva del fiume Brembo e alcuni spazi della casa di riposo.

Al centro di questo VIAVAI rimane l’oratorio, punto di ritrovo addobbato e colorato per raccontare il tema del cammino anche attraverso l’ambientazione. “Il cammino è il fulcro del Cre di quest’anno -spiega Raide Ravasio, educatrice dell’oratorio di Brembate Sopra-. Dai gesti piccoli come gli spostamenti sul territorio per rendere possibile questo Cre diffuso alla cura dei dettagli nei giochi, il tema viene affrontato sotto diversi punti di vista. Anche la dimensione spirituale è caratterizzata da questa attenzione dato che, di volta in volta, affidiamo a Dio nuovi passi del nostro camminare insieme”.

Tra i tanti passi fatti insieme ci sono anche quegli degli animatori che nel preparare il Cre hanno reso l’oratorio di Brembate Sopra un luogo accogliente grazie alla storia, alle decorazioni e ai giochi in modo da accompagnare bambini e preadolescenti alla scoperta del tema del cammino. La Divina Commedia, storia del Cre 2024, viene messa in scena dagli adolescenti che, atto dopo atto, svelano nuovi dettagli legati al racconto di Dante. Una storia che ha ispirato anche i nomi delle squadre che hanno scelto quello delle fiere presenti nella selva oscura.

Anche le attività sono pensate per scendere in profondità con il tema. Partendo da un oggetto, un atteggiamento o una meta particolare collegati al cammino, bambini e preadolescenti si sfidano o si prendono un momento di pausa per riflettere su ogni piccolo passo da cui è costituito il cammino.

Lo sguardo, poi, si allarga andando oltre il Cre. “Il Cre è l’espressione della comunità qui a Brembate Sopra -conclude Raide-. Lo viviamo come un momento molto importante all’interno del nostro calendario perché è un’esperienza vivace e ricca di entusiasmo a cui non è possibile rimane indifferenti. Il Cre coinvolge tutti dai più piccoli fino agli adulti, ai nonni che vedono i nipoti divertirsi e spendersi in oratorio. Ciascuno fa la sua parte per rendere possibile ogni anno la grande avventura del Cre. Grazie a questa esperienza, la comunità si mostra come un luogo di relazione e rimette al centro il valore dello stare insieme in maniera semplice. Il tempo donato porta frutto costruendo relazione tra le generazioni”.