Borgo Santa Caterina, al via le celebrazioni per l’Apparizione. In un libro la storia del santuario

Stanno per entrare nel vivo, nel santuario dell’Addolorata di Borgo Santa Caterina, i momenti centrali del 422° anniversario dell’Apparizione. La novità della festa di quest’anno è la pubblicazione di un agile volumetto dal taglio storico-artistico, ma soprattutto spirituale, destinato ai devoti.

La pubblicazione è intitolata «Santuario dell’Addolorata in Borgo Santa Caterina. Maria storia di luce. Storia e messaggio», scritto da monsignor Arturo Bellini in collaborazione con Ernesto Aristolao.

«Questo libretto — sottolinea monsignor Pasquale Pezzoli, prevosto di Santa Caterina — raccoglie la predicazione del settenario dello scorso anno tenuta da monsignor Bellini. L’idea di realizzarlo è nata in quel contesto».

Il volumetto si affianca al poderoso volume sulla storia del santuario, edito nel 2002, scritto dall’allora prevosto monsignor Andrea Paiocchi. «L’attuale volumetto — prosegue monsignor Pezzoli — nasce con l’intento di accompagnare i devoti nella conoscenza deil’evento del 1602 per invitare a coglierne il messaggio. Infatti, l’Apparizione nel Borgo non è avvenuta in una grotta o nei pascoli, ma sul muro di una casa, posta su una strada dove passava tanta gente, che rimase impressionata assistendo al prodigio».

«Nei giorni del settenario — aggiunge  l’autore — abbiamo condiviso nel silenzio e nella meditazione, nella predicazione e nella preghiera, il dolore di Maria Addolorata. Ci fatto compagnia il “cum-patire”, cioè soffrire insieme alle persone e ai loro dolori».

Il volumetto è suddiviso in sette parti, cioè quanti sono i giorni del settenario di preparazione alla festa dell’Apparizione, ognuna delle quali inizia con una analisi progressiva dell’evento prodigioso, avvenuto il 18 agosto 1602: a mezzogiorno di quel giorno, una stella apparsa nel cielo emanò tre raggi luminosi su un affresco dell’Addolorata da tempo deteriorato, posto sul muro di una casa, poi collocato in santuario, reintegrandolo nella bellezza originaria. Attualmente è posto sull’altare maggiore.

Alla parte storica si affiancano le meditazioni di monsignor Bellini e l’indicazione di un impegno personale. Al termine di ogni giorno sono proposte alcune preghiere mariane scritte dai Pontefici Paolo VI, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Papa Francesco. Il volumetto termina con la pubblicazione dell’omelia del vescovo Francesco Beschi nella Messa solenne del 18 agosto dello scorso anno, nonché le sue riflessioni rivolte alla città al termine della processione serale. Il volumetto è corredato da un bellissimo apparato fotografico che mostra con efficacia l’arte del santuario e i momenti che caratterizzano la festa dell’Apparizione. Il volumetto è in vendita fino al 18 agosto sul sagrato (prezzo 5 euro, oppure offerta libera) e poi si potrà acquistare in santuario o in casa parrocchiale.

La festa dell’Apparizione entrerà nel vivo venerdì 16 agosto: alle 16 Messa per i malati e gli operatori sanitari. Alle 20 cena in piazza. Si prosegue sabato 17 agosto, vigilia: alle 18,30Messa solenne presieduta dal vicario generale monsignor Davide Pelucchi. Alle 20,30 «Aspettando i fuochi» in musica con il corpo musicale di Palazzago.

Alle 21 spettacolo pirotecnico nei pressi del parco Goisis. Domenica 18 agosto, festa dell’Apparizione: Messe alle 6, 7, 8, 9, 10,30 (presiede il prevosto emerito monsignor Andrea Paiocchi). Alle 10 omaggio floreale dei vigili del fuoco alla colonna dell’Addolorata. Alle 12 recita dell’«Angelus». Alle 17,30 Messa solenne presieduta dal vescovo Beschi. Alle 20 Vespri solenni, seguiti alle 20,30 dalla processione guidata dal Vescovo, con tappa davanti all’Accademia Carrara.