Sombreno: preghiera delle famiglie nel segno della speranza e della riconciliazione

Un incontro di preghiera per sostenere le famiglie. Lunedì 7 ottobre l’Ufficio Famiglia della diocesi, con la Commissione famiglia invita le comunità e le famiglie ad un momento di preghiera “delle famiglie e per le famiglie” proprio nel giorno della memoria della Beata Vergine del Rosario nel Santuario di Sombreno (Bg), dedicato alla natività di Maria.

“Sono importanti le riflessioni – osserva don Giorgio Antonioli, direttore dell’ufficio per la pastorale della famiglia -, corsi e incontri ma anche preghiera per mettersi davanti al mondo e alla storia. A Sombreno chiamiamo a raccolta tutte le famiglie, un esercito di pace delle famiglie che non ha armi se non il rosario in mano, per implorare tanti doni, e fra essi anche quello della pace, all’interno delle famiglie e nel mondo”.

La preghiera si concentra sul sostegno alla famiglia: “L’idea di questo incontro parte dall’Ufficio per la pastorale familiare, che ha coinvolto per realizzarlo la rete delle famiglie, allargandolo a tutti. Nella preghiera si invoca l’aiuto a superare le difficoltà che oggi non mancano, per tutte le forme di amore, non solo quelle che sfociano nel matrimonio ma anche fra fidanzati, nelle convivenze, perché possano camminare verso la pienezza. Preghiamo perché nelle famiglie non si perdano i valori, si custodiscano la comprensione reciproca, la tenerezza, la capacità di intendersi e di reinterpretarsi ogni volta per proiettarsi verso il futuro”.

Sarà un occasione per mettere al centro i diversi aspetti della vita familiare: “Preghiamo perché le famiglie diventino luoghi di riconciliazione e di speranza, lo sono sempre ma lo diventeranno in modo particolare nell’anno del Giubileo. Vorremmo che queste non fossero solo parole ma diventassero momenti di incontro e di azione pastorale. Vorremmo pregare anche per le famiglie segnate dalle difficoltà, dalla malattia, dal clima di indifferenza, dal cinismo”.

Sarà l’occasione di pregare con le famiglie per tutte le famiglie del mondo, specialmente quelle che vivono nella povertà, nelle difficoltà e nella guerra.