Dal diario di Erica Villa: un’amica preziosa per me è la mia medicina

Erica Villa è una ragazza con disabilità che ha trovato nella scrittura uno strumento di espressione, resistenza e rinascita. Nei suoi articoli racconta alcuni aspetti della sua vita quotidiana, evidenziandone fatiche e conquiste. Spesso sono pagine tratte dal suo diario che lei chiama “Guen”. Qui racconta la storia di una bella amicizia nata in un centro per disabili.

07 gennaio 2017

Oggi è una giornata perfetta… nel pomeriggio viene a trovarmi una mia Amica.

Parlo di colei che ho conosciuto in un posto particolare, colei che nei miei momenti più cupi, ha saputo risollevarmi… parlo di Elena. 

Elena l’ho conosciuta al centro per disabili e allora svolgeva un lavoro che la gratificava. 

Il feeling che avevo e che ho con lei, è qualcosa di sublime. Nessuno può capire: pranzavamo vicine, ridevamo, scherzavamo… insieme facevamo tutto. Ad un certo punto, durante il mio percorso al centro per disabili come utente, Elena ha deciso di licenziarsi: per me è stato veramente un trauma, non volevo accettare questa sua decisione. Circa un anno dopo, a sorpresa è venuta a trovare tutti noi utenti al centro ed Elisabetta una sua ex collega, ci ha scattato una fotografia insieme. Ero al settimo cielo per la sorpresa bellissima e apprezzatissima che ci ha fatto. 

Un giorno, il 22 dicembre 2016, Facebook, mi ha piacevolmente ricordato la foto con Elena e per questo ho deciso di condivide questo bel ricordo, scrivendole le seguenti parole: “Ciao Elena, in tutto il percorso che ho fatto al centro, ho riscontrato che in te, potevo contare, con te potevo sfogarmi, ridere, scherzare e piangere… quando lavoravamo in cucina, eravamo amiche e, per rilassarci, preparavamo un dolce con sottofondo musicale. 

Ormai eravamo come sorelle!

Quando il tuo lavoro al centro è terminato, non ero più me stessa.

Il nostro bellissimo rapporto dal magico 11 novembre 2011 non è mai cambiato e spero che non cambi mai!

Il bene che ti ho voluto fin da subito, non è svanito, anzi… con il passare del tempo è aumentato! 

Ti voglio davvero tanto bene!”

Guen, sai Elena cosa mi ha risposto? 

“Grazie Erica che belle parole… mi commuovo! Ci vediamo prestissimo!”.